
Corso on-line di Sceneggiatura per il fumetto
A cura di Luca Blengino
Tieni conto che sono un chiacchierone, ed è possibile che le due ore si possano protrarre un po’, soprattutto se ci sono dubbi o domande, o se vengono fuori conversazioni stimolanti e utili per tutti.
Pochissima roba da scrivere. Perché? Perché ho poco tempo da dedicare alla lettura di elaborati chilometrici.
Per la fine del corso, ti chiederò di raccontarmi la tua idea per un albo a fumetti autoconclusivo, e di provare a formattarne il soggetto in massimo tre cartelle. Tre cartelle scritte GRANDI: non in corpo 2 e senza interlinea.
Di cosa parliamo
Di fumetti. Di cosa sono, di come funzionano, di come si scrivono, di come si presentano a un editore.
A chi è rivolto
Ai giovani aspiranti alle prime armi, ai lettori curiosi o interessati a saltare la barricata e provare a raccontare le proprie storie a fumetti, agli autori (o aspiranti tali) che bazzicano altri media e sono curiosi di avere qualche rudimento sul linguaggio – fumetto.
A chi NON è rivolto
A chi può già contare su un’infarinatura di base su questo media.
Se sai già come si formatta un soggetto da proporre a un editore; se conosci a memoria come funziona una struttura in tre atti; se già percepisci il tuo proprio modo di creare ritmo e grafica attraverso la scrittura, allora stai alla larga da queste lezioni! Sul serio.
La verità è che ti annoieresti come un laureando in seconda media. Fuggi! Magari più avanti prepareremo un corso più approfondito, specifico e targettizzato che farà proprio al caso tuo, ma… non è questo corso.
Bonus
Devo essere un lettore assiduo di fumetti per partecipare a questo corso? Certo che no. Se vuoi diventare un professionista in questo settore, allora sì, devi leggere. Tanto. Tantissimo. Ma lo ripeto, questo corso è fatto per incuriosire, stuzzicare, invogliare ad approcciarsi al media.
Quindi, se vuoi partecipare, puoi benissimo confessare che l’ultimo fumetto che hai letto nella tua vita era un Lupo Alberto negli anni ‘90. E che non te lo ricordi nemmeno tanto bene. Nessuno ti bacchetterà sulle dita per questo.
In compenso, se arrivato alla fine del corso mi dirai di esserti aperto una piccola sezione di fumetti nella tua libreria, allora il mio cuore di docente si gonfierà di orgoglio e di autocompiacimento.